13

December

2

ARGENTINA

il primo giorno della fine del viaggio

Arrivare fin qui era al di sopra delle nostre aspettative, soprattutto fino a qualche mese fa quando facendo due calcoli, ci sembrava che i conti non tornassero…

11

December

3

ARGENTINA

tortellini dall’amico fitz in patagonia

La buena onda si vede dal mattino e con il nostro arrivo a Chacabuco ne abbiamo avuto la prova; quello che avevamo calcolato come uno dei momenti più lenti e tormentati del nostro passaggio in Patagonia si è rivelato snello, rapido e senza intoppi…

24

November

1

ARGENTINA

transpatagonici

All’alba, a intervalli di cinque minuti, per due ore apro gli occhi sonnolenti e appiccicosi,. Fuori dal finestrino il paesaggio è sempre lo stesso, piatto, stepposo, arido…ma siamo già in Patagonia amore mio?

20

November

1

ARGENTINA

lo scotto argentino

Il mito (molto italiano)della ripresa argentina, si ridimensiona e il malessere di una metà della popolazione, emerge in manifestazioni contro la Kichner, l’inflazione, l’embargo e la scarsa sicurezza sulle strade…

01

November

6

ARGENTINA

chi non Salta, boliviano è!

San Antonio a noi piace, probabilmente perché possiamo fingere di aver visto anche un po’ di Bolivia, qui, infatti, ti dimentichi dell’Argentina e ti sembra di aver saltato la frontiera, tutto si imbrunisce, la notte si reffredda, i bambini hanno guance rosso fuoco che sembrano esplodere, i ponchi, gli scialli, le calze di lama e alpaca ti scaldano in un nano secondo, la secchezza del vento ti taglia la bocca, l’alito acido per il mambeare della coca e del bicarbonato quasi ti stordisce, l’aria si rarefà e Carlo fa qualche tiro di ossigeno in ospedale per far rientrare il mal di testa…

23

October

3

ARGENTINA

muy buenos aires

Un’entrata trafficata, facce come già viste, edicolanti che sfoggiano il ricordo di Monica Vitti, Cathrine Spaak, Il Sorpasso, Dino Risi e Visconti, un’amica vulcano nuovissima, strade alberate come già percorse, centri commerciali scintillanti, autobus come già presi, un corso di musicoterapia come balsamo per ferite indeterminatamente aperte, il tuo compagno che ti apre la porta felice di rivederti a fine giornata, una mocheca di gamberoni come omaggio al Brasile, chiacchiere serali sulla condizione delle indigene senza terra della Colombia.

Una parentesi di casa, ecco cosa ci ha regalato la più grande città Italiana al mondo: Buenos Aires.

BUON COMPLEANNO CARLO!!!!!!